Nell’adolescenza l’eccesso ponderale aumenta il rischio di diabete di tipo 2 a esordio precoce

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L’obesità nelladolescenza aumenta in modo significativo il rischio di diabete di tipo 2 (Dm2) nei primi anni dell’età adulta in entrambi i generi, secondo quanto conclude uno studio pubblicato su Diabetes Care. Gilad Twig, dell’Università ebraica di Gerusalemme in Israele, e colleghi hanno studiato l’associazione tra obesità adolescenziale e diabete di tipo 2 a esordio precoce utilizzando i dati di 1.462.362 adolescenti (59% uomini; età media 17,4 anni) registrati dal 1996 al 2016 a livello nazionale.

«Dato che il diabete di tipo 2 viene diagnosticato in età sempre più giovanile, abbiamo pensato di studiare l’associazione tra obesità adolescenziale e Dm2 incidente nella prima età adulta» scrivono i ricercatori, che hanno incrociato i dati raccolti con quelli del Registro nazionale israeliano del diabete. «Peso e altezza sono stati misurati all’ingresso dello studio e l’analisi statistica è stata effettuata usando i modelli proporzionali di Cox» spiegano gli autori, che a conti fatti hanno identificato 2.177 persone (69% uomini) che hanno sviluppato Dm2 con età media alla diagnosi di 27 anni. «Aggiustando i risultati tenendo conto delle variabili sociodemografiche, l’hazard ratio (Hr) per la diagnosi del diabete era di 1,7 per gli uomini tra il 50° e il 74° percentile dell’indice di massa corporea (Bmi), di 2,8 per quelli tra il 75° e l’84° percentile, di 5,8 per i maschi in sovrappeso, di 13,4 per quelli con obesità lieve e di 25,8 per quelli con grave obesità. Per le donne invece, i corrispondenti Hr erano 2,2, 3,4, 10,6, 21,1 e 44,7. Il tasso di incidenza di Dm2 in età adulta attribuito alla presenza di un indice di massa corporea elevato (≥85° percentile) nell’adolescenza era del 56,9% negli uomini e del 61,1% nelle donne. «Questi dati non solo indicano che l’obesità grave aumenta in modo significativo il rischio di Dm2 nella prima età adulta in entrambi i generi, ma suggeriscono che probabilmente l’aumento dell’eccesso ponderale negli adolescenti aumenterà l’incidenza del diabete nei giovani adulti nei prossimi decenni» concludono gli autori.

Diabetes Care 2020. Doi: 10.2337/dc19-1988
https://doi.org/10.2337/dc19-1988

 

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