TAC O RISONANZA MAGNETICA IN ODONTOIATRIA

Prima di addentrarci nell’odontoiatria spieghiamo che cosa è la TAC e la Risonanza Magnetica:

La differenza fondamentale tra le due tecniche è nel loro diverso funzionamento.La TAC è una tecnica diagnostica che utilizza le radiazioni ionizzanti per ottenere immagini dettagliate e tridimensionali,durante l’esame le aree vengono attraversate con angolazioni diverse da un fascio di raggi X,questo subirà modifiche diverse a seconda se abbia colpito un organo,un tessuto,un vaso sanguigno oppure un osso,dei rilevatori leggono il raggio X e lo inviano al software che è in grado di interpretare il raggio e di modificarlo in immagini tridimensionali.

La Risonanza Magnetica(RMN) è una tecnica diagnostica che sfrutta i campi magnetici per ottenere immagini dettagliate e tridimensionali delle diverse parti del corpo.Un grande magnete produce una serie di campi magnetici che modificano orientamento degli atomi di idrogeno presenti nelle singole cellule nella zona del corpo che si stà analizzando,il magnete viene disattivato e gli atomi ripristinano il loro orientamento originale emettendo una energia che il macchinario utilizza per creare immagini diagnostiche.Un’altra differenza è la durata dell’esame la TAC dura al massimo 10 minuti,mentre la RMN può durare da un minimo di 15 minuti ad un massimo di 90 minuti.

TAC e RMN quando preferire una o l’altra:

Per alcune patologie è indifferente per altre come ad esempio le patologie oncologiche è più indicata la TAC,oppure nelle patologie vascolari.La RMN è indicata per le patologie muscolo scheletriche(es.infortuni articolari,oppure ernie discali.

CONTROINDICAZIONI: La TAC è controindicata nelle donne in stato interessante per l’intera durata della gravidanza,nei bambini piccoli,perché usa radiazioni ionizzanti.La RMN è controindicata per i portatori di dispositivi metallici(es.protesi,pacemaker,clip intracraniche nei pazienti claustrofobici e nelle donne in stato interessante solamente nel primo trimestre di gravidanza.

IN ODONTOIATRIA: L’esame radiologico di primo livello è certamente Ortopantomografia(OPT),in casi specifici ad es.nell’estrazione del dente del giudizio incluso,per valutare se il nervo linguale inferiore transita sul lato vestibolare o linguale,nel caso di una riabilitazione protesica con impianti per valutare lo spessore tridimensionale della cresta ossea,oppure per valutare la dimensione dei carcinomi orali. La RMN è l’esame golden standar per le disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare,perche ci permette lo studio dei tessuti molli,legamenti,disco articolare, muscoli e la presenza di flogosi.Le disfunzioni temporo-mandibolari possono essere congenite o acquisite come nel caso di traumi.Può essere molto utile in Medicina legale per valutare invalidità permanente o temporanea in caso di sinistri dove è coinvolta ATM.