Gola irritata, la piantaggine arriva in aiuto con proprietà calmanti e antinfiammatorie

La piantaggine comune ha proprietà anti-irritanti del tratto respiratorio e della pelle, cicatrizzanti e antinfiammatorie. Inoltre, è usata in ambito gastronomico

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Abitualmente conosciuta come piantaggine maggiore o semplicemente piantaggine, la piantaggine comune è una pianta erbacea appartenente partenete al genere Plantago, alla famiglia delle Plantaginaceae. È principalmente di due specie: Plantago major e P. lanceolata. Nonostante la sua popolarità nell’ambito della medicina tradizionale, la piantaggine è spesso trascurata o considerata un’erbaccia. Tuttavia, la sua versatilità e le sue numerose proprietà la rendono una risorsa preziosa per la salute umana, l’ambiente e persino la cucina: questa pianta vanta una lunga storia di utilizzo in campo medicinale e gastronomico, oltre a presentare interessanti proprietà ecologiche.

Le foglie e semi sono usate come alimento in cucina
La piantaggine è originaria dell’Eurasia, ma si è diffusa in molte parti del mondo grazie alla sua capacità di adattamento a diverse condizioni ambientali. È caratterizzata da foglie ovali, appuntite e pelose, che crescono a rosetta attorno a un fusto fiorifero che porta fiori minuti e di colore verde chiaro.
In cucina, le sue foglie sono spesso usate come alimento, cotte nelle minestre o proprio come una normale verdura bollita, mentre i semi vengono consumati da uccelli come fonte di cibo. Le giovani foglie di piantaggine sono commestibili e possono essere aggiunte a insalate, minestre o piatti saltati in padella. Hanno un sapore leggermente amarognolo e sono ricche di vitamine A, C e K, oltre a minerali come calcio e ferro. In molte culture, le foglie di piantaggine vengono considerate un alimento salutare e nutriente.

In campo medicinale la piantaggine contro irritazione di gola e pelle

La piantaggine è stata utilizzata tradizionalmente in medicina popolare per trattare una vasta gamma di disturbi. Le sue foglie, ricche di composti come tannini, mucillagini e flavonoidi, hanno proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e cicatrizzanti. La pianta viene spesso impiegata per alleviare irritazioni della pelle e del tratto orofaringeo, punture di insetti, ustioni lievi e affezioni delle vie respiratorie.

In erboristeria la cuticola del seme polverizzata è usata per le proprietà leggermente lassative, questa ha la caratteristica di assorbire acqua nel lume intestinale aumentando la massa fecale, migliorando così il transito intestinale. Infatti, l’infuso delle foglie veniva usato anticamente dai medici per la tosse, il catarro, i problemi articolari, tutte patologie legate a quell’Umore di ippocratica memoria chiamato Flemma.

Il ruolo ecologico della piantaggine

Oltre ai suoi usi in campo medico e culinario, la piantaggine svolge un ruolo importante nell’ecosistema. Le sue radici fibrose aiutano a stabilizzare il terreno, prevenendo l’erosione. Inoltre, la piantaggine è una pianta che può crescere in suoli disturbati o impoveriti, contribuendo alla riparazione di aree degradate.

In idrogel per cicatrizzare le ferite, ecco i nuovi studi
 La piantaggine è stata usata per secoli per guarire le ferite. In un recentissimo articolo sono stati valutati estratti di foglie di piantaggine i quali, non essendo stabili, sono stati incapsulati per la prima volta in idrogel e ulteriormente testati per i loro effetti sulla rigenerazione della pelle. L’ idrogel di alginato di sodio con l’estratto di piantaggine ha stimolato i fibroblasti sollecitando la chiusura della ferita. Lo studio conclude confermando l’uso tradizionale e migliorando le potenzialità dell’estratto di piantaggine comune attraverso una nuova formulazione a base di alginato di sodio la quale sembra essere un trattamento promettente per la medicazione delle ferite. Si auspicano ulteriori test perché l’estratto merita studi ben fatti; potrebbe essere il momento di rivalutare questa pianta sotto una nuova luce, riconoscendone il valore in diversi contesti e sfruttandone appieno il potenziale benefico per l’uomo e l’ambiente.

Bibliografia
Bâldea I, Lung I, Opriş O, Stegarescu A, Kacso I, Soran ML. Antioxidant, Anti-Inflammatory Effects and Ability to Stimulate Wound Healing of a Common-Plantain Extract in Alginate Gel Formulations. Gels. 2023;9(11):901. Published 2023 Nov 14. doi:10.3390/gels9110901

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