STAGIONE DEI CACHI: QUALCHE VERITA’ E QUALCHE LUOGO COMUNE

La proprietà della Mela d’Oriente, il caco

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E’ bandito per chi è a dieta: troppi zuccheri.

Baggianata! Innanzitutto la sua componente zuccherina non è tanto diversa rispetto a quella degli altri frutti autunnali stagionali (penso al mandarino ad esempio). Come tutta la frutta gli zuccheri sono accompagnati da un’ottima quantità di fibra la quale – lo sanno anche i muri- si occupa proprio di regolarne l’assorbimento.

Luoghi comuni…..facciamo chiarezza.

La proprietà della Mela d’Oriente, il caco

A novembre siamo nel pieno della raccolta della “mela d’Oriente” secondo la definizione letteraria per la sua origine prima in Cina e poi in Giappone, dove è conosciuto come Loto (il frutto) e Albero della Pace (la pianta), vale la pena fare un punto su quanto possa essere utile per la nostra salute e per le nostre giornate questo tipico frutto autunnale.

Un frutto che, tra l’altro, possiamo usare molto, e con diverse declinazioni, in cucina. Lassativodiuretico, energizzante e ricco di vitamine, betacarotene e sali minerali come il potassio, il fosforo e il magnesio: il cachi, o kaki, protegge e depura il fegato, uno degli organi più delicati del nostro corpo.

I benefici di questo frutto così amato, l’albero è originario della zona centrale della Cina e il termine “cachi” altro non è che una formula abbreviata del giapponese kaki noki. Una varietà molto diffusa è anche quella del cachi vaniglia simile alla mela per forma e consistenza, la polpa infatti si taglia a fette, ma dal sapore tipico del cachi.

Un etto di questo frutto, con buccia giallo arancio, fornisce 65 calorie ed è composto per l’80 per cento di acqua e fino al 18 per cento di zuccheri con tracce di proteine e grassi, mentre presenta circa un 2,5 di fibre.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono le qualità terapeutiche dei cachi:

  • Rafforza il sistema immunitario. Come già detto, il frutto contiene vitamina C in grado di rafforzare il nostro sistema immunitario, un alimento da portare quindi in tavola spesso soprattutto durante il periodo del cambio di stagione per proteggerci dai malanni tipici della stagione autunnale. 

  • Previene le malattie cardiovascolari. E non solo: il frutto favorisce anche l’assorbimento del ferro.

  • Un ottimo lassativo. Agendo direttamente sul fegato e sull’intestino, il frutto è un naturale lassativo grazie ai tannini e alle fibre presenti nella sua polpa. Con una raccomandazione per beneficare di questa funzione: va mangiato maturo.

  • Diuretico. Per questa funzione invece il frutto va mangiato a colazione e acerbo. In queste condizioni diventa un ottimo diuretico grazie al contenuto di potassio.

  • Energizzante. Il frutto è considerato un ideale per i bambini, gli sportivi e gli astenici poiché ha ottime capacità energizzanti, grazie agli zuccheri che contiene.

E’ ideale in caso di stipsi: VERO! ….e’ ricco di acqua e fibre!

Occhio invece a chi soffre di colon irritabile.

Supporta il sistema immunitario:

VERO! …E’ ricchissimo di betacarotene, vitamina C e tante altre sostanze ad azione antiossidante. Vanta proprietà antinfiammatorie e immunostimolanti.

Personalmente lo adoro, vi lascio qualche idea:

  • porridge di avena, cannella e caco (qui la polpa del caco si usa in cottura)

  • insalata di cavolo riccio/cavolo nero/rucola con caco (anche grigliato) mandorle e melograno.

  • il famosissimo budino 2 ingredienti caco e cacao

  • pane buono tostato, ricotta, polpa di caco, granella di nocciole/pistacchio

Naturopata docente ed esperta di Bioterapeuta NUTRIZIONALE® Iscritta al registro F.A.C. (Federazione delle Associazioni Certificate) pos.N 96 Professionista certificato ACCREDIA Conforme alla normativa tecnica UNI, Legge 14 gennaio 2013, n. 4 Patrizia Pellegrini è esperta in Riflessologia Plantare, Iridologia e Floriterapia. La sua formazione Naturopatica è stata acquisita presso la New Port University Italian Branch di Roma. Master in bioterapia Nutrizionale ®️ Applicata. Master in Nutrigenomica e DNA degli alimenti. Docente di Antropologia presso l'Ateneo Salesiano di Roma nel corso di studi di Naturopata - Vix Sanatrix Naturae Roma. Iscritta alla F.A.C. e Past Presidente dell'Associazione Tone, "Tree of Natural Energy", con la quale organizza seminari informativi "Prevenire è meglio che Curare" su tutto il territorio nazionale. Socia della Fidapa Sez di Roma e della Casa Internazionale Delle Donne in Roma. Nata ad Ancona e vissuta a Manziana, professionalmente presente nelle principali città italiane collabora con studi medici e centri benessere. E' co-autrice di un libro sulla Costituzione Iridologica, collabora e scrive con diversi giornali nazionali, con la testata online Napoliflash24 , presenza costante in tv calabresi con rubriche naturopatiche bioterapeutiche nutrizionali. Svolge la sua professione a Milano, Roma, Manziana, Firenze, Roccella Jonica, Napoli, Ottaviano(Na), Amantea, Campora San Giovanni, Reggio Calabria.

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