MALATTIE RARE: MALATTIA DI SEVER

Compare con dolore a carico del tallone nei bambini attorno agli 8-13 anni. È una patologia più frequente nei maschi, può colpire un lato solo anche se in oltre il 60% è bilaterale.

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La malattia di Sever nota anche con il nome di Sever-Blanke-Haglund è un’infiammazione del calcagno, l’osso del piede che corrisponde al tallone o tacco del piede.

L’infiammazione colpisce il nucleo di accrescimento del calcagno (apofisi posteriore del calcagno) che si trova nella parte posteriore e inferiore dell’osso, nel punto in cui si inserisce il tendine d’Achille (vedi radiografia qui sotto).

Compare con dolore a carico del tallone nei bambini attorno agli 8-13 anni. È una patologia più frequente nei maschi, può colpire un lato solo anche se in oltre il 60% è bilaterale.

SINTOMATOLOGIA

La patologia si presenta con dolore al calcagno che impedisce l’attività sportiva, ma spesso insorge già camminando. Il dolore si manifesta a carico del tallone che si presenta gonfio e arrossato e tende solitamente a peggiorare quando il paziente cammina in punta di piedi. 

TRATTAMENTO

Generalmente la malattia di Sever tende a guarire spontaneamente e risponde bene:

  • Al riposo;

  • Alle applicazioni di ghiaccio;

  • All’assunzione di antidolorifici

  • All’utilizzo di talloniere morbide antishock;

  • Agli esercizi di stretching dei muscoli del polpaccio.  

I bambini che soffrono di questa condizione possono lamentare dolore, in alcuni casi, per 5-6 mesi e in questo caso l’unico modo per non soffrirne più è interrompere l’attività sportiva o al massimo concedersi delle lezioni di nuoto a bassa intensità.

Il dolore può tuttavia ripresentarsi quando il ragazzo ritorna alla normale attività fisica soprattutto se persiste la condizione di sovrappeso. 

(Fonte www.ospedalebambinogesu.it)

Marchigiano di Fermo vive in Romagna dal settembre del 2000. Giornalista professionista dal 1991, ha lavorato in quotidiani di diverse regioni (Marche, Umbria, Toscana, Lazio ed Emilia Romagna) fino alla qualifica di caporedattore centrale. Tra le sue esperienze anche l'assunzione, quale esperto per l'informazione, presso l'ufficio di Gabinetto del presidente del Consiglio regionale delle Marche dott. Alighiero Nuciari nei primi anni 90 e quelle radiofoniche presso alcune emittenti private sempre delle Marche.

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