Dismorfia da Zoom: un nuovo fenomeno psicologico legato al telelavoro

La dismorfia da Zoom è un fenomeno psicologico che provoca dubbi, incertezze e stress

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Un articolo redatto da alcune dermatologhe del Massachusetts General Hospital e pubblicato su Facial Plastic Surgery & Aesthetic Medicine rivela come negli Stati Uniti si stia diffodendo un nuovo fenomeno legato al telelavoro: la cosiddetta dismorfia da Zoom.

I mesi di emergenza legati alla pandemia da Covid 19 con la conseguente crescita del lavoro a distanza e le riunioni su piattaforme digitali (quali, appunto, Zoom) ha cambiato drasticamente la frequenza con cui le persone osservano la loro immagine: il lavoro online, l’apprendimento e la socializzazione, ormai via webcam, aumentano di molto il tempo che abbiamo per guardare il nostro volto.

Nasce, così, la “dismorfia da Zoom”, un fenomeno per cui le persone, vedendo la propria immagine sullo schermo del pc, dello smartphone o del tablet mentre prendono parte a innumerevoli meeting, si convincono che “qualcosa non vada”, di avere difetti e saltono all’occhio piccoli dettagli cui prima non facevano nemmeno caso.

Ciò le spinge a rivolgersi allo specialista dermatologo per un consulto e per trattamenti che, prima di aver trascorso mesi di fronte a uno schermo, non avrebbero mai considerato.

In particolare, le dermatologhe statunitensi hanno notato che moltissimi pazienti citano proprio il loro aspetto sulla piattaforma per meeting Zoom come motivazione per rivolgersi al medico, soprattutto per quanto riguarda le rughe e l’acne.

Inoltre, spiegano gli specialisti, su Google sono in aumento le ricerche riguardanti la perdita dei capelli e l’acne e questo potrebbe essere proprio legato al fatto che le persone si vedono ormai in maniera costante in video e diventano più consapevoli del loro aspetto.

La dismorfia da Zoom è un fenomeno psicologico che provoca dubbi, incertezze e stress e che può trovare un valido aiuto grazie a esperti come gli psicologi online, professionisti che garantiscono la massima privacy, comfort (sono accessibili senza doversi spostare da casa) e garanzia di continuità agevolata dalla facilità di erogazione del consulto.

Le persone che decidono di affidarsi a uno psicologo online possono fruire di consulenze via chat, audio o video con comodità e rapidità, meno tempo sottratto al lavoro, allo svago, meno chilometri da percorrere e risparmio economico. 

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