Il Rafano nero (Raphanus sativus niger), profilo e azione

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Il rafano nero, appartenente alla famiglia delle Crucifere, è una pianta erbacea con fiori bianchi e rosa e una radice carnosa lunga e nera. La parte utilizzata è la radice che contiene: un’essenza solforata, l’isotiocianato di solforafene, ad attività colagoga e tracce di fluoro.

Principali indicazioni

Stipsi con meteorismo e ritenzione di gas. Interruzione postoperatoria del transito intestinale.

Sintomi caratteristici e modalità

Eruttazioni putride. Bruciore nell’epigastrio, seguito da eruttazione calda. Conati di vomito e perdita dell’appetito. Gonfiore intestinale come se avesse un’imbottitura.

Posologia

Nel trattamento stipsi con meteorismo e ritenzione di gas è utile prescrivere, a una diluizione 5 CH, 5 granuli mattina e sera, diradando col miglioramento. Nell’interruzione postoperatoria del transito intestinale la 5 CH, associata a Arnica 5 CH e China rubra 5 CH, 5 granuli di ciascun rimedio, in alternanza, ogni ora.

Il simile cura il simile

La sperimentazione patogenetica ha evidenziato l’azione elettiva del farmaco a livello gastroenterico dove provoca meteorismo accentuato. Provoca, inoltre, spasmi dell’esofago e dello stomaco con eruttazioni maleodoranti, spasmi intestinali antiperistaltici con stipsi e impossibilità di emettere gas gastrici o intestinali.

Fonte: Farmacista33

 

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