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E’ bene in questo periodo di passaggio stagionale per chi è un soggetto allergico, stare particolarmente attento a cosa si mangia, per non confondere i sintomi, senza considerare che in questo momento storico di “Covid-19”, la confusione può essere tripla.
Per questo motivo oggi vi parlerò di allergeni alimentari e come fare a riconoscerli in base alla tabella sotto esposta.
Il significato della parola “allergene alimentare” è molto semplice, vengono così definiti infatti gli alimenti o gli ingredienti presenti in essi che possono scatenare reazioni allergiche in quei determinati soggetti predisposti.
Quali sono gli allergeni alimentari?
Ecco la tabella dei 14 allergeni alimentari:
Allergene |
Esempi |
Glutine |
cereali, grano, segale, orzo, avena, farro, kamut, inclusi ibridati e derivati |
Crostacei e derivati |
sia quelli marini che d’acqua dolce: gamberi, scampi, aragoste, granchi, paguri e simili |
Uova e derivati |
tutti i prodotti composti con uova, anche in parte minima. Tra le più comuni: maionese, frittata, emulsionanti, pasta all’uovo, biscotti e torte anche salate, gelati e creme ecc |
Pesce e derivati |
inclusi i derivati, cioè tutti quei prodotti alimentari che si compongono di pesce, anche se in piccole percentuali |
Arachidi e derivati |
snack confezionati, creme e condimenti in cui vi sia anche in piccole dosi |
Soia e derivati |
latte, tofu, spaghetti, etc. |
Latte e derivati |
yogurt, biscotti e torte, gelato e creme varie. Ogni prodotto in cui viene usato il latte |
Frutta a guscio e derivati |
tutti i prodotti che includono: mandorle, nocciole, noci comuni, noci di acagiù, noci pecan e del Brasile e Queensland, pistacchi |
Sedano e derivati |
presente in pezzi ma pure all’interno di preparati per zuppe, salse e concentrati vegetali |
Senape e derivati |
si può trovare nelle salse e nei condimenti, specie nella mostarda |
Semi di sesamo e derivati |
oltre ai semi interi usati per il pane, possiamo trovare tracce in alcuni tipi di farine |
Anidride solforosa e solfiti in concentrazioni superiori a 10 mg/kg o 10 mg/l espressi come SO2 |
usati come conservanti, possiamo trovarli in: conserve di prodotti ittici, in cibi sott’aceto, sott’olio e in salamoia, nelle marmellate, nell’aceto, nei funghi secchi e nelle bibite analcoliche e succhi di frutta |
Lupino e derivati |
presente ormai in molti cibi vegan, sotto forma di arrosti, salamini, farine e similari che hanno come base questo legume, ricco di proteine |
Molluschi e derivati |
canestrello, cannolicchio, capasanta, cuore, dattero di mare, fasolaro, garagolo, lumachino, cozza, murice, ostrica, patella, tartufo di mare, tellina e vongola etc. |
Nutrizione è Prevenzione!!!