Fermare la broncopatia

L’unico fattore che si è visto essere in grado di rallentare l’evoluzione della broncopatia cronica ostruttiva (BPCO) è la cessazione del fumo di sigaretta

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L’unico fattore che si è visto essere in grado di rallentare l’evoluzione della broncopatia cronica ostruttiva (BPCO) è la cessazione del fumo di sigaretta: questo si rende particolarmente evidente nei primi stadi della malattia, ma quando il processo è innescato e la funzionalità è compromessa, l’evoluzione è quasi inevitabile. Dovremmo intervenire in un momento in cui è possibile determinare un cambiamento sensibile nella progressione della patologia, in altre parole rilevare e/o prevenire i sintomi predittivi (tosse, espettorazione in un fumatore) di una BPCO quando ancora non è rilevabile l’ostruzione con la spirometria. L’intervento indispensabile è quello educazionale sul cittadino sano. Pertanto:

  • assoluta disassuefazione dal fumo

  • rilevare e ridurre i fattori di rischio

  • gestire la BPCO in atto e ridurre i rischi di aggravamento

  • ritardare la progressione della BPCO ad insufficienza respiratoria

  • ridurre e/o gestire l’evoluzione della BPCO in insufficienza respiratoria

  • gestire l’insufficienza respiratoria

  • migliorare la qualità di vita

  • promuovere l’autonomia decisionale e l’autocura

  • ridurre il numero dei ricoveri e le giornate di degenza ospedaliera.

• Nato a Bari il 12/08/55. Laureato in Medicina e Chirurgia il 14/11/80 presso l’Università degli Studi di Bari. Abilitato all’esercizio della professione di Medico-Chirurgo nella II^ sessione dell’anno 1980 presso l’Università degli Studi di Bari. • Tirocinio pratico ospedaliero effettuato dal 02/03/81 al 01/09/81 presso il presidio Ospedaliero “ Cotugno” nella branca di Pneumotisiologia • Specializzazione in Fisiopatologia e Fisiokinesiterapia Respiratoria conseguita il 20/06/84 presso l’Università degli Studi di Bari • In servizio nella posizione funzionale di Assistente di Pneumologia presso la USL BA 04 dal 02/02/82 al 30/04/94 • Ha un rapporto di lavoro a tempo pieno dal 01/07/86 • Dal 01/05/94 in servizio nella posizione funzionale di Aiuto di Pneumologia presso la II^ Divisione di Pneumologia del Presidio Ospedaliero San Paolo dell’ASL BA 04 • Dal 07/01/04 in servizio nella posizione funzionale di Dirigente Medico presso l’Unità Operativa di Pneumologia dell’Ospedale San Paolo di Bari; all’interno del Laboratorio di Fisiopatologia Respiratoria si è interessato in particolare di funzionalità respiratoria e di Disturbi Respiratori Sonno-correlati, accumulando esperienze e partecipando a corsi di aggiornamento: nel 2006, nel 2008 e nel 2012 a Bertinoro (Forlì-Cesena) Corso Residenziale di Medicina del Sonno organizzazione A.I.M.S. (Associazione Italiana Medicina del Sonno); nel 2007, nel 2009 e nel 2013 a Mondello (Palermo) Corso Nazionale Disturbi Respiratori nel Sonno organizzazione A.I.P.O. (Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri).

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