Lussazione della spalla

Si verifica quando la testa dell'omero non si trova più a contatto con la cavità glenoidea, il punto in cui si articola con la scapola

La lussazione della spalla può essere anteriore (più comune) oppure posteriore. Come per tutte le lussazioni, si tratta di un infortunio piuttosto doloroso e non permette i normali movimenti dell’articolazione. 

Quali sono le cause?

La lussazione della spalla avviene in conseguenza di un evento traumatico o molto più raramente di una patologia degenerativa. In ogni caso si tratta di una condizione che tende a recidivare sempre più frequentemente in quanto le strutture deputate alla stabilità della spalla (capsula e legamenti) tendono a rompersi e/o allungarsi progressivamente in seguito agli episodi di lussazione rendendo l’articolazione sempre meno stabile.

Quali sono i sintomi?

Si tratta di un infortunio piuttosto doloroso ed è facilmente riconoscibile dal fatto che la spalla è molto dolorante ed è impossibile per il paziente l’esecuzione di alcun movimento. Inoltre, la testa dell’omero si può riconoscere alla palpazione come “scivolata” sotto l’ascella (lussazione anteriore) o dietro di essa (lussazione posteriore). La lussazione della spalla può comportare alcune complicazioni vascolari e a livello di nervi, è bene quindi, in caso di lussazione, farsi visitare tempestivamente da un medico, muovere l’articolazione il meno possibile e applicare ghiaccio per ridurre la componente infiammatoria presente.

Esistono dei fattori di rischio?

Alcuni tipi di attività sportiva sollecitano particolarmente l’articolazione fra scapola e omero o la espongono a una maggiore probabilità di eventi traumatici. Anche le cadute e gli incidenti stradali sono fra le cause più comuni di lussazione della spalla. Infine, alcune persone nascono naturalmente con tendini e strutture capsulo legamentose meno rigide, che li predispongono alle lussazioni.

In che modo si può prevenire?

L’unico modo per diminuire le possibilità di incorrere in una lussazione della spalla è fare attenzione alle cadute e cercare di indossare adeguate protezioni se si praticano sport di contatto o attività lavorative che comportano questo rischio.

 

Fisioterapista e Dottore in Scienze Motorie con tre master negli Stati Uniti, preparato in tutte le discipline Sportive e Fitness in genere cura varie patologie legate a traumi o patologie invalidanti come Distrofia muscolare, S.L.A. (sclerosi laterale amiotrofica), sclerosi multipla, atassia ecc.

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