“contenuto partner”
Questo contenuto sponsorizzato è stato realizzato in collaborazione con MvM Pharma Europe srl . Le opinioni espresse sono a cura dell’azienda partner.
Con l’arrivo del primo vero caldo, il corpo ci manda segnali chiari: ci sentiamo più affaticati, sudiamo di più, e l’appetito può diminuire. È la reazione naturale del nostro organismo che cerca di adattarsi alle nuove temperature. In questi momenti, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale per aiutarci a mantenere energia, idratazione e benessere generale.
1. Acqua, prima di tutto
Quando le temperature salgono, il rischio di disidratazione aumenta. Sudando perdiamo non solo liquidi, ma anche sali minerali come sodio, potassio e magnesio. Il consiglio è semplice ma fondamentale: bere tanta acqua, anche se non si ha sete. Può essere utile arricchirla con qualche fetta di limone, cetriolo o foglie di menta per renderla più piacevole. Via libera anche a infusi freddi, tè verde leggero e acque aromatizzate fatte in casa.
Frutta e verdura: i migliori alleati
Frutta e verdura di stagione sono ricchissime di acqua, vitamine e antiossidanti. Melone, anguria, cetrioli, pomodori, zucchine e insalate sono perfetti per reintegrare i liquidi e rinfrescare l’organismo. Un’insalata mista con frutta fresca può essere una scelta originale e nutriente. Anche un frullato o una macedonia a metà mattina o a merenda aiuta a mantenere la freschezza senza appesantire.
Piatti leggeri e freschi
Quando fa caldo, è meglio evitare pasti abbondanti e ricchi di grassi. Preferiamo piatti freschi, leggeri e facilmente digeribili. Ottime scelte sono le insalate di cereali integrali (come farro, orzo, quinoa) con verdure e proteine leggere (uova, tonno, legumi o petto di pollo). Anche il pesce, cotto al vapore o alla griglia, è un’ottima opzione, perché ricco di omega-3 e facile da digerire.
Attenzione ai cibi troppo salati o zuccherati
Gli snack salati, le bibite zuccherate e gli alcolici possono peggiorare la disidratazione. Se si ha voglia di qualcosa di dolce, meglio optare per uno yogurt con frutta o un ghiacciolo fatto in casa con frullati naturali. Anche gli spuntini salati possono essere sostituiti da alternative più sane, come semi oleosi, hummus con bastoncini di verdura o cracker integrali.
Mangiare poco, ma spesso
In estate è consigliabile suddividere l’alimentazione in 4-5 piccoli pasti durante la giornata. Questo aiuta a evitare cali di energia e a non sovraccaricare la digestione, che con il caldo può diventare più lenta. Colazioni ricche di frutta, pranzi leggeri, merende fresche e cene sobrie sono il modo migliore per affrontare le giornate torride.
Frutta e verdura: i migliori alleati
Frutta e verdura di stagione sono ricchissime di acqua, vitamine e antiossidanti. Melone, anguria, cetrioli, pomodori, zucchine e insalate sono perfetti per reintegrare i liquidi e rinfrescare l’organismo. Un’insalata mista con frutta fresca può essere una scelta originale e nutriente. Anche un frullato o una macedonia a metà mattina o a merenda aiuta a mantenere la freschezza senza appesantire.
Piatti leggeri e freschi
Quando fa caldo, è meglio evitare pasti abbondanti e ricchi di grassi. Preferiamo piatti freschi, leggeri e facilmente digeribili. Ottime scelte sono le insalate di cereali integrali (come farro, orzo, quinoa) con verdure e proteine leggere (uova, tonno, legumi o petto di pollo). Anche il pesce, cotto al vapore o alla griglia, è un’ottima opzione, perché ricco di omega-3 e facile da digerire.
Attenzione ai cibi troppo salati o zuccherati
Gli snack salati, le bibite zuccherate e gli alcolici possono peggiorare la disidratazione. Se si ha voglia di qualcosa di dolce, meglio optare per uno yogurt con frutta o un ghiacciolo fatto in casa con frullati naturali. Anche gli spuntini salati possono essere sostituiti da alternative più sane, come semi oleosi, hummus con bastoncini di verdura o cracker integrali.
Mangiare poco, ma spesso
In estate è consigliabile suddividere l’alimentazione in 4-5 piccoli pasti durante la giornata. Questo aiuta a evitare cali di energia e a non sovraccaricare la digestione, che con il caldo può diventare più lenta. Colazioni ricche di frutta, pranzi leggeri, merende fresche e cene sobrie sono il modo migliore per affrontare le giornate torride.
Esempi di ricette funzionali:
Insalata di quinoa con verdure fresche e feta
• Fonte di carboidrati complessi, proteine e sali minerali
• Ottima per reintegrare potassio e magnesio persi con la sudorazione
Gazpacho rivisitato con cocomero e cetriolo
• Azione rinfrescante e antinfiammatoria
• Basso apporto calorico, alto contenuto idrico
Spiedini di pesce con ortaggi estivi
• Fonte di proteine nobili e acidi grassi omega-3
• Facili da preparare, ben tollerati anche nelle ore serali
Spuntini idonei e bilanciati
È consigliabile suddividere l’apporto calorico in 4-5 piccoli pasti, riducendo il carico digestivo per singola assunzione. Gli spuntini possono contribuire a mantenere stabili i livelli glicemici e prevenire l’astenia.
Esempi di spuntini utili:
• Yogurt greco con frutta di stagione
• Smoothie con latte vegetale e semi oleosi
• Ghiaccioli fatti in casa con frullati naturali (senza zucchero)
Attenzione alle categorie a rischio
Alcuni soggetti richiedono particolare attenzione:
• Anziani: spesso con ridotta percezione della sete
• Pazienti cardiopatici o nefropatici: valutare con il medico l’apporto idrico
• Sportivi: necessità di integrazione mirata di elettroliti
Conclusione
Un’alimentazione adeguata al caldo non solo favorisce il benessere soggettivo, ma contribuisce alla prevenzione di squilibri idrici, cali energetici e disturbi digestivi. La promozione di uno stile alimentare estivo sano e bilanciato, ricco di alimenti freschi e povero di sodio e zuccheri semplici, rappresenta una strategia efficace di medicina preventiva, facilmente attuabile nella pratica quotidiana.
• Azione rinfrescante e antinfiammatoria
• Basso apporto calorico, alto contenuto idrico
• Fonte di proteine nobili e acidi grassi omega-3
• Facili da preparare, ben tollerati anche nelle ore serali
Spuntini idonei e bilanciati
Esempi di spuntini utili:
• Yogurt greco con frutta di stagione
• Smoothie con latte vegetale e semi oleosi
• Ghiaccioli fatti in casa con frullati naturali (senza zucchero)
• Anziani: spesso con ridotta percezione della sete
• Pazienti cardiopatici o nefropatici: valutare con il medico l’apporto idrico
• Sportivi: necessità di integrazione mirata di elettroliti
Conclusione