Il 28 maggio 2025 alle ore 11:30 nella sala stampa della camera dei deputati, via della Missione 4, Roma è stato firmato il protocollo d’intesa tra la Ministra per la Famiglia,la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, Farmaciste Insieme e alcune tra le principali rappresentanze del mondo farmaceutico: FOFI, Federfarma, Assofarm e Farmacie Unite. Il protocollo, promosso su iniziativa dell’on. Marta Schifone, punta a rafforzare il ruolo delle farmacie di comunità come presidi di prossimità essenziali nella prevenzione e nel contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere, integrandosi con il progetto Mimosa, ideato dall’associazione Farmaciste Insieme, che da oltre dieci anni affida alle farmacie un compito concreto di sostegno e tutela delle donne in difficoltà.
Il progetto Mimosa prevede il coinvolgimento attivo dei farmacisti nel fornire informazioni e orientamento alle donne vittime di violenza o stalking, indirizzandole al numero verde 1522, servizio nazionale attivo 24 ore su 24 del Dipartimento per le Pari Opportunità. (il farmacista on line.it).
I farmacisti come dichiara Andrea Mandelli, presidente Fofi: <<Sono interpreti di una prossimità che si esprime con la presenza costante sul territorio, ma anche con l’accoglienza e l’ascolto. Questo protocollo riconosce il ruolo sociale, oltre che sanitario dei farmacisti per contrastare un fenomeno complesso che richiede una rete di sostegno ampia e capillare. La forte presenza femminile nella nostra professione rafforza ulteriormente la capacità di relazione empatica con le persone per intercettare situazioni di supporto di cui necessitano per chiedere aiuto>>.
Cossolo, presidente di Federfarma afferma: << Le farmacie sono da sempre un presidio di ascolto, prossimità e fiducia. Con questo protocollo, riaffermiamo il nostro impegno a fianco delle donne , soprattutto di quelle che vivono situazioni di fragilità e violenza.>>
Ogni farmacista può diventare un punto di riferimento concreto,capace di offrire non solo supporto, ma anche un’opportunità reale di orientamento verso la rete dei servizi.
La dott.ssa Angela Margiotta, presidente di :”Farmaciste Insieme” scrive:
<<Ci sono momenti in cui basta una mano tesa per fare la differenza. La violenza sulle donne non è sempre lotta di lividi, a volte si nasconde tra le parole taciute, negli sguardi abbassati, nei silenzi che urlano. Troppo spesso resta invisibile, perchè chi la subisce si sente sola, persa, senza via d’uscita>>
Ci sono storie raccontate dietro il banco della farmacia, dove le donne ritrovando un ascolto attivo delle farmaciste si aprono e raccontano il loro dolore.
LA STORIA DI UN DOLORE CHE BRUCIA COME IL FUOCO
Quella che vi racconto è la storia di Aurora ( nome di fantasia), amata da un amore tossico.
Un amore che ha un nome e un volto ed è una vera e propria patologia , il suo carnefice è il narcisista patologico covert.
Lui il principe azzurro delle favole si trasformò in un orco terribile.
Una violenza subdola, non solo fisica ma soprattutto psicologica, la più devastante.Aurora non aveva più un identità , aveva perso se stessa, era un burattino nelle mani delle abili mani del ladro d’amore.
La storia di Aurora ha dell’incredibile ma con il supporto straordinario delle farmaciste e del centro di ascolto 1522, e del supporto e vicinanza di Dio, Aurora capisce cosa sia il narcisismo patologico e riesce a salvarsi in tempo da un destino atroce che sarebbe stato il suo accoltellamento. Le ali di Dio l’hanno avvolta da un mantello bianco facendole da scudo e salvandola.
L’amore è un sentimento semplice , unico e puro, non conosce violenza, rabbia, ma profuma di purezza è semplicità. L’Amore è famiglia ed è una cura costante.Solo chi ama con il cuore può sorridere al prossimo.
Non bisogna giustificare ogni singolo comportamento, se si è innamorati e si notano comportamenti aggressivi, bisogna prendere il tempo di ascoltare la vostra mente e non il vostro cuore.
Non è facile, l’amore annebbia il cervello ma se dentro di voi non siate sereni, non siete voi il problema. I manipolatori e i narcisisti patologici apparentemente sono ” Lucifero” travestito da principe azzurro.
Se avvertite i primi campanelli d’ allarme proteggete la vostra vita da chi dice di Amarvi, perche la mano di chi avete maggiore fiducia può compiere l’impensabile delle atrocità
( Pagine di speranza, della Dott.ssa Paola Florio)
NON SEI SOLA CHIAMA IL 1522