Mieloma multiplo? la nutrizione ha un ruolo di supporto fondamentale. 

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Il nostro obiettivo come nutrizionisti è:

  • Prevenire e correggere la malnutrizione, comune nei pazienti oncologici.

  • Supportare il sistema immunitario, che può essere compromesso.

  • Ridurre la fatica attraverso una dieta bilanciata e ricca di nutrienti.

  • Gestire gli effetti collaterali come nausea, diarrea, stitichezza, mucositi o perdita di appetito.

Una dieta personalizzata, ricca di proteine di buona qualità, vitamine, minerali e una corretta idratazione, può aiutare molto. È anche importante monitorare la funzione renale, spesso compromessa nel mieloma, limitando eventualmente proteine o fosforo in eccesso.

Lavoriamo in sinergia con l’oncologo e altri specialisti per adattare il piano alimentare alle esigenze cliniche del paziente in ogni fase della malattia.”

Esempio di Piano Alimentare Giornaliero per Mieloma Multiplo

Colazione

  • 1 tazza di fiocchi d’avena integrali con latte di mandorla o vaccino (se ben tollerato)

  • 1 cucchiaio di semi di lino o chia (ricchi di omega-3)

  • 1 banana o frutti di bosco (antiossidanti)

  • 1 cucchiaino di miele (se non ci sono problemi glicemici)

Spuntino Mattutino

  • 1 yogurt greco naturale (proteico)

  • 1 manciata di mandorle o noci (grassi sani, energia)

Pranzo

  • Petto di pollo o pesce (es. salmone, sgombro – ricchi di proteine e omega-3)

  • Riso integrale o quinoa (carboidrati complessi)

  • Verdure cotte al vapore o saltate in olio extravergine d’oliva (es. spinaci, broccoli, carote)

  • 1 cucchiaino di olio EVO a crudo

Spuntino Pomeridiano

  • Frutta di stagione (meglio non troppo zuccherina: mela, pera)

  • 1 fetta di pane integrale con hummus o crema di mandorle

Cena

  • Zuppa di legumi (lenticchie, ceci) oppure tofu con verdure

  • Patate dolci o verdure al forno

  • Olio EVO e spezie antinfiammatorie (curcuma, zenzero, prezzemolo)

Spuntino Serale (se necessario)

  • 1 bicchiere di latte vegetale o una tisana rilassante (camomilla, melissa)

  • 2 biscotti integrali o cracker di avena

Indicazioni generali

  • Idratazione: almeno 1,5–2 litri al giorno, salvo indicazioni renali.

  • Limitare: zuccheri raffinati, insaccati, fritture, eccesso di sale.

  • Favorire: cibi freschi, ricchi di antiossidanti, poco elaborati.

  • Supplementi: valutare con medico/nutrizionista l’uso di vitamina D, omega-3, o probiotici.

    Nutrizione e’Prevenzione!

Dott.ssa Silvana Di Martino
Nata a Napoli il 6 Luglio del 1970 ed ha conseguito la Laurea in Scienze Biologiche, presso l’Università Federico II di Napoli. Dottore di ricerca in Patologia Clinica, presso Policlinico Università Federico II di Napoli, inizia il suo percorso nel 1997, presso Cirio ricerche ”Produzione di latte delattosato per soggetti intolleranti al lattosio” per il CNR di Napoli. Dal 2003 presso l’Istituto Tumori Pascale di Napoli, sotto la direzione del Prof.re Paolo Ascierto, Valutazione post terapia della immunosoppressione tumorale in pazienti affetti da neoplasia in fase avanzata” Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei tumori “Fondazione Giovanni Pascale” In collaborazione con il CROM e CNR di Avellino, continua il suo percorso di ricerca sul melanoma e indagini epidemiologiche sulla nutrizione” Progetto sull’educazione alimentare nelle scuole medie di Sperone (AV) per il CROM di Avellino” con oltre 30 pubblicazioni a suo nome Nazionali ed Internazionali, di cui alcune a suo primo nome. Dal 2006 sceglie la professione libera nel settore della nutrizione presso il suo centro Nutrizione&Benessere, sito a Casoria in via Leonardo Da Vinci 32, dove da direttore di estetica esercita un completamento estetico a quello nutrizionale e di ricerca, inoltre collabora con vari professionisti, seguendo percorsi nutrizionali che vanno dall’infanzia all’età senile, alla medicina estetica. Dal 2011-2013 con il Mo.D.A.V.I Onlus progetto scuole –Stile di vita e giusta alimentazione nelle scuole medie superiori della campania. Si avvale inoltre dell’analisi di Stress ossidativo, che viene eseguita presso la Federico II di Napoli, per poter elaborare diete antiossidanti. Oltre ad avere il suo centro a Casoria, la dottoressa esercita la sua professione, presso vari studi medici sparsi in tutta Italia, dalla Regione Calabria, alla Toscana al Veneto Dal 2015 diventa pubblicista per varie testate giornalistiche online, fino a conseguire nel 2020, il titolo di giornalista.

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