La Pasqua è un momento di festa, convivialità e… tentazioni! Dopo settimane (o mesi) di attenzione all’alimentazione, è facile lasciarsi andare tra colombe, cioccolato e pranzi in famiglia. Ma con qualche accorgimento furbo, si può godere delle festività senza mandare all’aria i risultati ottenuti. Ecco i consigli della nutrizionista:
1. Non arrivare affamati al pranzo di festa
Fare una colazione equilibrata e magari uno spuntino a metà mattina aiuta a non esagerare durante il pranzo. Saltare i pasti per “recuperare calorie” è un errore: si rischia di mangiare il doppio.
2. Assaggia, non esagerare
Non è necessario rinunciare a tutto: basta limitarsi a piccole porzioni. Un pezzetto di colomba o un ovetto di cioccolato non compromettono la dieta, se inseriti con consapevolezza.
3. Equilibrio nei giorni prima e dopo
Nei giorni che precedono e seguono le festività, è utile mantenere un’alimentazione leggera, ricca di verdure, proteine magre e pochi zuccheri. In questo modo si bilancia qualche extra.
4. Muoviti di più
Una passeggiata dopo i pasti o un po’ di attività fisica nei giorni festivi può fare la differenza. Non serve una maratona: anche 30 minuti al giorno aiutano a mantenere il metabolismo attivo.
5. Bevi tanta acqua
L’acqua aiuta a digerire, a depurarsi e a controllare l’appetito. Meglio evitare bevande zuccherate e alcoliche in eccesso.
6. Goditi il momento senza sensi di colpa
La chiave è la moderazione. Mangiare con piacere e consapevolezza è molto meglio che sentirsi in colpa dopo. Un pranzo speciale non vanifica mesi di impegno, se il giorno dopo si torna alle buone abitudini.
Nutrire e’Prevenzione
Buona Pasqua a tutti i lettori