RICERCA SCIENTIFICA SULL’OSTEOPOROSI

 La Dott.ssa Virginia Visconti, del Policlinico Tor Vergata di Roma, si è aggiudicata la borsa di studio di 5.000 euro per giovani ricercatori

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Virginia Veronica Visconti (nella foto), ricercatrice in Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale – sezione di Ortopedia, del Laboratorio dell’Osso del Policlinico Tor Vergata di Roma è la vincitrice della prima borsa di studio del valore di 5.000 euro promossa dalla Fondazione per l’Osteoporosi Onlus con il supporto dell’azienda FGP Srl, leader in Italia nella progettazione e nella produzione di ausili per l’ortopedia e la riabilitazione.

Fra i progetti presentati, quello più innovativo riconosciuto a livello internazionale in materia di osteoporosi è risultato il suo, dal titolo “Deregulated Clusterin as a marker of bone fragility: new insights into the pathophysiology of Osteoporosis”, pubblicato nel 2022 sulla prestigiosa rivista Genes (https://doi.org/10.3390/genes13040652). 

La commissione, composta dal prof. Giancarlo Isaia, dal prof. Carlo Campagnoli e dalla prof.ssa Patrizia D’Amelio, componenti del comitato scientifico della Fondazione per l’Osteoporosi, ha considerato sia l’originalità e la traslazionalità dei lavori scientifici, sia la levatura scientifica dei candidati e del loro gruppo di ricerca, con particolare attenzione alla possibilità di utilizzare i dati ottenuti nella pratica clinica. 

Il lavoro vincitore del concorso, riservato a ricercatori italiani di età inferiore ai 35 anni, ha dimostrato l’importanza della Clusterina, una glicoproteina che gioca un ruolo chiave nello sviluppo di molte malattie, ed anche nella compromissione dei tessuti muscolare e scheletrico, ritrovandola, in pazienti osteoporotici, ridotta nel sangue ed elevata negli osteociti e negli osteoblasti. 

Il Prof. Giancarlo Isaia, Presidente della Fondazione Osteoporosi sottolinea “l’importanza del contributo scientifico premiato, utile ad una gestione più adeguata della malattia, ed esprime la soddisfazione per aver potuto contribuire, in una virtuosa partnership con la FGP, al supporto alla ricerca scientifica svolta da una giovane e promettente ricercatrice”. 

La cerimonia di premiazione si terrà il 15 dicembre alle ore 11 in diretta streaming (https://us06web.zoom.us/j/86191164447?pwd=am5wMGIraGpjZEdMN2pXZkVFN2xCQT09; ID riunione: 861 9116 4447, Passcode: 315603). Il bando biennale (2022-2023) per due borse di studio è stato lanciato lo scorso luglio nell’ambito della partnership siglata tra la Onlus nazionale e l’azienda scaligera FGP: due eccellenze italiane che hanno attivato una sinergia a partire dall’assegnazione di bandi di ricerca, con l’obiettivo di sostenere l’attività scientifica e di sensibilizzazione sull’osteoporosi, malattia ad alto impatto sociale, che interessa milioni di persone e in particolar modo le donne, con numeri in continua crescita. Un tema caro all’azienda veronese FGP, che da oltre vent’anni anni investe in attività di ricerca e sviluppo per la progettazione di supporti ortopedici evoluti a sostegno dei pazienti con osteoporosi, nati dal confronto con gli specialisti e oggetto di numerosi studi clinici. 

Siti di riferimento: www.fondazioneosteoporosi.it ewww.fgpsrl.it

Marchigiano di Fermo vive in Romagna dal settembre del 2000. Giornalista professionista dal 1991, ha lavorato in quotidiani di diverse regioni (Marche, Umbria, Toscana, Lazio ed Emilia Romagna) fino alla qualifica di caporedattore centrale. Tra le sue esperienze anche l'assunzione, quale esperto per l'informazione, presso l'ufficio di Gabinetto del presidente del Consiglio regionale delle Marche dott. Alighiero Nuciari nei primi anni 90 e quelle radiofoniche presso alcune emittenti private sempre delle Marche.

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