Long Covid e fibromialgia, potrebbe esistere una correlazione

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Secondo uno studio pubblicato su Rmd Open: Rheumatic and Musculoskeletal Diseases, potrebbe esistere una correlazione tra Covid-19 e fibromialgia.

Dal momento che alcuni medici hanno segnalato una crescente casistica di pazienti che dopo aver contratto il Covid-19 hanno presentato sintomi articolari, come dolore, gonfiore e rigidità, i ricercatori dell’Istituto ortopedico Rizzoli (IOR) di Bologna, diretti da Riccardo Meliconi hanno valutato il ruolo che Covid-19 potrebbe rivestire come fattore predisponente allo sviluppo della fibromialgia. I ricercatori hanno studiato 616 pazienti affetti da long Covid che hanno risposto a un questionario di 28 domande su durata e gravità del Covid, comorbilità, sintomi e dati demografici e fisici, e hanno scoperto che circa il 30% dei pazienti manifestava sintomi compatibili con la diagnosi di fibromialgia anche a più di sei mesi dalla guarigione dell’infezione acuta. Gli esperti sottolineano che soprattutto le persone di sesso maschile e quelle obese rischiano di sviluppare questa sindrome, chiamata FibroCovid. «Mentre l’obesità è un fattore predisponente ben noto per la fibromialgia e per le malattie muscoloscheletriche in generale, il sesso maschile è generalmente meno interessato da questa condizione. Questo dato, apparentemente sorprendente in realtà concorda con l’accertata tendenza a sviluppare forme più severe di Covid-19 nei soggetti di sesso maschile» spiega Meliconi.
Secondo gli autori, il FibroCovid potrebbe essere correlato a forme di malattia acuta particolarmente gravi che si rispecchiano poi sul sistema muscolo-scheletrico, sul sistema nervoso e su quello immunitario, dando origine alla sintomatologia dolorosa. I ricercatori pensano ora di seguire questi pazienti nel tempo per valutare se la malattia, come molte altre sindromi post-virali, si autolimiti, o se, come la fibromialgia primaria, tenda a cronicizzare. Gli esperti stanno inoltre programmando interventi di riabilitazione pensati per i pazienti con questo problema, in collaborazione con Maria Grazia Benedetti, direttrice della struttura di Medicina fisica e riabilitativa del Rizzoli.

Rmd Open: Rheumatic and Musculoskeletal Diseases 2021. Doi: 10.1136/rmdopen-2021-001735

 

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