L’eiaculazione precoce, da una pianta la possibile cura

L’eiaculazione precoce è un disagio della sfera sessuale maschile molto frequente che colpisce circa un uomo su cinque

Tagmedicina, olnp
- Adv -

L’eiaculazione precoce è un disagio della sfera sessuale maschile molto frequente che colpisce circa un uomo su cinque.Si definisce eiaculazione precoce un riflesso eiaculatorio che avviene entro due minuti dalla penetrazione.La media europea, parlando freddamente di numeri, per quanto riguarda i tempi di eiaculazione si aggira intorno ai 5-7 minuti dopo la penetrazione.

Al di là delle statistiche e delle tempistiche dobbiamo riconoscere che l’eiaculazione precoce è un disagio profondo per la persona che ne soffre e per la serenità della coppia.

Le origini possono essere di natura organica e derivare quindi da problemi anatomici locali a livello penieno come ad esempio un frenulo corto o la presenza di una fimosi ,da cui può derivarne anche un glande ipersensibile, o legate talvolta alla carenza di serotonina, l’ormone del benessere che gestisce e modula anche i tempi del riflesso eiaculatorio.

Riconosciamo una forma primitiva cosiddetta life-long che inizia con le nostre prime esperienze sessuali e una forma secondaria che può intervenire in qualsiasi momento della vita sessuale dell’uomo e che può riconoscere cause organiche, come ad esempio l’insorgenza di un’infezione o infiammazione delle vie seminali ,o anche forme di natura psicogena.

Non dimentichiamo infatti che spesso alla base dell’eiaculazione precoce non ci sono problematiche di natura andrologica o urologica ma bensì di tipo essenzialmente psicologico, emozionale.La terapia dell’eiaculazione precoce vede quindi intervenire il sessuologo clinico come anche l’andrologo o l’urologo.

L’urologo è utile nel caso vi siano condizioni anatomiche predisponenti, in questo caso l’intervento di frenuloplastica o circoncisione potrebbe risolvere definitivamente il problema. Da un punto di vista andrologico esistono farmaci che possono controllare il riflesso eiaculatorio come ad esempio la dapoxetina ,farmaco che si usa al bisogno, così come si dice on-demand, non scevro però di effetti collaterali importanti. Vi sono anche farmaci locali che vengono applicati sul glande poco prima del rapporto come ad esempio derivati spray contenenti xylocaina e prilocaina.Negli ultimi tempi però sembra essere sempre più utilizzata e utile l’uso di una pianta, la Griffonia.

La Griffonia è una pianta dell’Africa nord-occidentale nei cui baccelli sono contenute grosse quantità di triptofano, un aminoacido che il nostro cervello utilizza per sintetizzare la serotonina. Esistono in commercio fitocomplessi contenenti valeriana, passiflora e griffonia che, somministrati quotidianamente per periodi abbastanza lunghi, possono migliorare il riflesso eiaculatorio agendo sia sulla componente ansiosa del soggetto sia proprio su una migliore neuro modulazione del riflesso eiaculatorio

Premiato quale miglior andrologo d'Italia ai Top doctors Award 2022. Laurea in “Medicina e Chirurgia" conseguita nel luglio 1991 con votazione di 110/110 e lode presso l’Universita’ degli Studi di Roma “La Sapienza”, discutendo la tesi sperimentale: ”Chemioterapia endocavitaria con epidoxorubicina e interferone per via sistemica nella profilassi dei tumori superficiali della vescica”. Nel novembre 1996 ha conseguito la specializzazione in Urologia con votazione di 70/70 e lode presso il Dipartimento di Urologia “U. Bracci” del Policlinico “Umberto I” di Roma discutendo la tesi sperimentale: ”L’ecografia trans rettale, il PSA ed il PSAD. Tre metodiche a confronto nella diagnostica del carcinoma della prostata”. Nel 2014 conseguimento di Master di II livello in Andrologia ,implantologia e chirurgia protesica. Nel 2016 conseguimento Master di secondo livello in Seminologia e Fisiopatologia della Riproduzione Umana. Dal 2018 revisore delle riviste scientifiche Central European Journal of Urology , Hormone and Metabolic Research Journal. Dal 2018 libero docente presso l’Università Federiciana di Cosenza. Nel 2014 vincitore del Doctoralia Awards quale miglior Urologo Andrologo d’Italia , nel 2018 Vincitore del Mio Dottore Awards quale miglior Urologo Andrologo d’Italia.

4 Commenti

  1. Sicuramente tra le principali cause di eiaculazione precoce c’è anche l’aspetto depressivo determinato da una alterazione che coinvolge la serotonina che è uno dei principali neurotrasmettitori del sistema nervoso centrale. Una classe di farmaci efficacissimi per questo disturbo è, infatti, rappresentato dagli SRRI o inibitori della ricaptazione della serotonina.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui